«Il trattore? Ah, sì, me lo son trovato in azienda questa mattina. Non so da dove arrivi». Non è stata una risposta convincente quella data da A.R., allevatore di 53 anni originario di Pattada, ai carabinieri che stavano effettuando un controllo nella sua azienda di allevamento di bovini,  a Ozieri. E la sua giornata ieri si è conclusa con una denuncia per ricettazione. 

Arrivati nel piazzale, i militari hanno subito notato il macchinario Same dotato di benna, col quale l’uomo stava spalando letame. Il cinquantatreenne, alla loro vista, ha abbandonato il mezzo e si è avvicinato a piedi. Una circostanza che insospettito i carabinieri, visto che sarebbe stato più agevole muoversi con il trattore. 

Così i militari hanno deciso di approfondire la questione. Da subito è  emerso che il grosso mezzo fosse privo di targa e  documenti di circolazione. 

Di fronte alle domande, l’allevatore non ha saputo fornire giustificazione sul possesso. «Anzi, pur essendo stato sorpreso a bordo mentre era in attività lavorativa», fanno sapere dall’Arma, «si era giustificato asserendo di averlo rinvenuto – abbandonato all’interno dell’azienda – proprio nel corso di quella stessa mattina». Se fosse successo, avrebbe dovuto presentare denuncia.  Così è bastata una veloce consultazione della banca dati per scoprire che quel trattore, del valore di circa 25mila euro, era stato rubato  lo scorso 25 ottobre a Lula, da un’area comunale recintata e che il Comune di Lula, che ne era proprietario, ne avesse denunciato il furto. 

(Unioneonline/E.Fr.)

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