Sassari, al via il progetto esecutivo per l’ex colonia campestre
Arriva il sì della Giunta per l’edificio vincolato su via ZaraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Via libera dalla giunta al progetto esecutivo per il restauro dell’edificio vincolato su via Zara a Sassari.
È la quarta e ultima tappa per la riqualificazione dell’ex Colonia campestre, un’opera da 6 milioni e mezzo di euro, finanziata coi fondi Pnrr per oltre 6 milioni, e dal Comune per la restante parte. Il progetto dello step finale, illustrato all’esecutivo dall’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Sanna, comporta interventi sia nello stabile che sarà adibito a uffici, sia nella ex cappella e sia negli spazi esterni, fruibili anche dai cittadini.
Si recupererà il fabbricato dove, come scritto, si ospiteranno alcuni uffici comunali, e si punterà sul restauro per mantenere e valorizzare le caratteristiche architettoniche, tenendo conto di accessibilità e sostenibilità: come richiesto infatti dal bando, il 65 percento dell’energia per la climatizzazione sarà garantita da un impianto fotovoltaico e l’illuminazione sarà con led, consentendo un grande risparmio.
Restauro anche degli infissi, conservando però il disegno e la specchiatura originari, adeguandoli per spessore e caratteristiche a quanto stabilito dalle norme attuali in materia di isolamento termico e acustico.
Verranno usati per le passerelle di accesso i marmi di Orosei, e si procederà alla riapertura di finestre murate, ripristinando la forma centinata, nonché l’altezza originaria.
Per quanto riguarda la cappella, anche qui è previsto un recupero architettonico attraverso il restauro mentre gli spazi esterni saranno rifatti, diventando un giardino. Sarà anche sostituito il muro di cinta su via Zara.