Dall’inizio del 2022 la Polizia locale di Sassari ha sanzionato 514 persone per avere falsificato i contrassegni dei posteggi auto riservati ai disabili.

Uno dei trasgressori è stato anche denunciato per sostituzione di persona e rischia fino a un anno di reclusione: secondo le accuse ha sostituito con la propria foto quella del titolare di un regolare pass.

I controlli, andati avanti per dieci mesi, hanno riguardato tutto il territorio comunale.

C’era un gruppo di giovani che veniva a studiare a Sassari e parcheggiava l'auto in uno spazio a pagamento, esibendo un contrassegno che garantiva la gratuità del posteggio. Ma sia il documento che l'auto erano intestati al nonno di uno di loro, ormai deceduto da tempo.

In un altro caso, una badante ha continuato a utilizzare il pass dopo la morte del suo assistito. Gli agenti hanno scoperto l’inganno dopo appostamenti e controlli incrociati.

Il più delle volte i trasgressori avevano fotocopiato a colori un contrassegno regolarmente rilasciato per poi usarlo in più auto contemporaneamente. In un caso la persona disabile era da tempo ricoverata in una residenza sanitaria assistita mentre la famiglia continuava a utilizzare più documenti fotocopiati per parcheggiare senza fatica sotto casa, negli stalli a pagamento e in quelli riservati a chi ne ha realmente bisogno.

Questi comportamenti, ricorda la Polizia locale, «ledono gravemente chi ha reale diritto a usufruire degli stalli. Il codice della strada è stato modificato nel 2021 con l’inasprimento delle sanzioni che ora possono arrivare a quasi 700 euro più la decurtazione di quattro punti dalla patente. La Polizia locale proseguirà in questa attività perché l’arroganza e l’inciviltà in città abbiano fine».

(Unioneonline/D)

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