«Gianuario è corso in aiuto di una giovane donna, sventando una violenza sessuale e assicurando il criminale alle forze dell'ordine. Un episodio che avrebbe avuto tutt'altro epilogo se non fosse intervenuto con tempestività e coraggio».

Così il presidente del consiglio comunale di Sassari, Maurilio Murru, ha voluto ringraziare personalmente l’uomo di 55 anni, che lunedì sera, intorno alle 20 ha soccorso una ragazza 20enne di Sassari, mentre veniva aggredita da Michele Fiore, un 46enne finito agli arresti domiciliari per tentato stupro.

«Grazie per non essere rimasto indifferente, per non aver esitato un secondo e per aver salvato la ragazza da attimi che saranno stati per lei di puro terrore», ha detto il presidente Murru, il quale lo ha voluto incontrare per rendergli omaggio. La ragazza stava passeggiando lungo via Sant’Apollinare quando l’aggressore l’ha afferrata per un braccio, trascinandola in un luogo appartato dopo averle gridato parole sconce.

Accortosi della gravità della situazione il 55enne non ha esitato un attimo ad intervenire per salvarla. Michele Fiore è stato arrestato poco dopo dagli agenti della Volante di polizia. «Sassari è una città sicura, i numeri ci dicono di sì – aggiunge Murru – ma questo non significa che sia immune da criminalità e violenza, non significa che non possano verificarsi fatti terribili come questo, deplorevoli e da combattere».

© Riproduzione riservata