All’Aou Sassari un nuovo macchinario radioterapico all'avanguardia
Darà un trattamento chemioterapico più preciso e controllato, minimizzerà gli effetti collaterali e aumenterà l’efficaciaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un sistema radioterapico all’avanguardia pronto al debutto a Sassari. Dal prossimo mese sarà disponibile, nell’Aou, un macchinario tomoterapico, “Radixact”, che usa la radioterapia a spirale a guida d’immagine e modulazione di intensità. La novità consiste nel dare un trattamento chemioterapico più preciso e controllato, minimizzando gli effetti collaterali e aumentando al massimo invece l’efficacia.
Ad annunciarlo il fisico medico Piergiorgio Marini, relatore al convegno promosso dall’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri sabato scorso nell’Hotel Grazia Deledda di Sassari. Daniela Soro, responsabile scientifico del corso “La radioprotezione del Paziente nella diagnosi e terapia del tumore polmonare”, ha presentato la giornata di aggiornamento che è proseguita con le illustrazioni, nel dibattito moderato da Carlo Putzu e Giommaria Fadda, delle nuove conoscenze relative alla radioprotezione, dalla diagnosi alla terapia.
Focus particolare in merito all’adeguata informazione del paziente sull’indagine proposta e alla scelta delle metodiche più appropriate da utilizzare, con il fine specifico di ottenere una diagnosi corretta e proteggere le persone da esposizioni non necessarie. Tra i relatori: Angela Spanu, Paola Crivelli e Salvatrice Campoccia.