Fiume Santo, comitato contro il sindaco di Sassari: "Tolga il divieto di transito e di sosta nello sterrato che costeggia la spiaggia"
“La situazione più grave la soffrono i disabili”
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un nutrito gruppo di cittadini sassaresi, tutti frequentatori della bellissima spiaggia di Fiume Santo, a due passi da Porto Torres ma ricadente nel territorio del comune di Sassari, si riuniscono nel comitato "Pro Fiume Santo", per opporsi all'ordinanza (59/2021) del sindaco di Sassari Nanni Campus, che prevede il divieto di transito e di sosta su tutto lo sterrato che costeggia l'arenile sino allo stagno di Pilo. I bagnanti possono solo parcheggiare in uno spazio ricavato nell'ampia discesa asfaltata che porta alla centrale termoelettrica.
"C'è spazio appena per 80 auto - afferma in una nota il comitato Pro Fiume Santo - In pratica al massimo 400 persone possono usufruire di una spiaggia lunga chilometri. Un numero talmente basso che la spiaggia appare deserta. I cittadini che hanno la fortuna di vincere alla lotteria del parcheggio devono caricarsi addosso ombrelloni, borse frigo, sacche, sdraio e percorrere in queste condizioni lunghissimi tratti di arenile. Nel caso possiedano anche cani la distanza da percorrere è ancora superiore, in quanto la spiaggia a quattro zampe si trova presso lo stagno di Pilo. Ma la situazione più grave - precisa il comitato - la soffrono i disabili, costretti a lasciare l’auto al limite dell’asfalto e continuare in stampelle o in carrozzina sino al mare, senza alcun servizio. Ma del resto nella lunga spiaggia non è presente alcun servizio di salvamento a mare, nessun bagno chimico, nessuna area delimitata per fumatori e sono pochissimi i bidoni per la spazzatura. Tutti servizi che erano presenti nelle amministrazioni antecedenti a quella del sindaco Campus. Il gruppo ‘Pro fiume Santo’ - conclude la nota - chiede che l’Amministrazione comunale proceda ad eliminare le restrizioni introdotte e preannuncia che domenica 25 luglio in tal senso sarà effettuata a Fiume Santo una raccolta di firme a sostegno delle legittime richieste dei cittadini fruitori della spiaggia".