Resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale e lesioni gravi. Con queste accuse, a vario titolo, la polizia di Stato ha arrestato due persone: un 48enne sassarese e un 30enne di origine tedesca.

Ieri pomeriggio gli agenti della Volanti sono arrivati al quartiere di Li Punti dopo la segnalazione di una lite familiare. Sul posto, i vigili del fuoco e gli operatori del 118 erano entrati nell'appartamento una volta che la porta d'ingresso era stata forzata per consentire il soccorso alle due persone, trovate riverse a terra.

L'abitazione era a soqquadro, e la coppia presentava segni evidenti di una colluttazione. Al pronto soccorso alla donna sono stati riscontrati la frattura delle ossa nasali e di un dito della mano. È poi emerso che il 30enne l'avesse colpita violentemente e quindi è scattato l'arresto.

In serata un ulteriore intervento, questa volta nel quartiere di Sant'Orsola, sempre per una lite in famiglia. A chiamare il 113 era stata una donna che ha spiegato di essere stata aggredita dall'ex marito, che le impediva di uscire per andare dai propri genitori. E, per non farla di salire a bordo dell'auto del padre, si è scagliato contro i poliziotti che si erano frapposti tra gli ex coniugi, dando un pugno in faccia a un agente.

Le forze dell'ordine hanno tentato di immobilizzarlo ma quel punto il 48enne ha morso un poliziotto a una coscia. Infine, in stato di arresto, è stato portato in Questura.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata