I cittadini che hanno controversie tributarie pendenti con il Comune di Sassari hanno tempo fino al 2 ottobre per pagare l'imposta senza l'aggravio delle sanzioni.

Il 10 agosto il Consiglio comunale ha approvato il regolamento per la definizione agevolata delle liti fiscali, prevista dall'articolo 11 del decreto legge 50/2017, con la quale il contribuente è tenuto a versare solamente il tributo e gli interessi accertati dall'ufficio (questi ultimi da calcolarsi fino al sessantesimo giorno successivo alla notifica dell'atto impugnato), ma non più le sanzioni inizialmente applicate.

"È un'opportunità che conviene sia al Comune sia ai cittadini. Per questo invito chi si trova nelle condizioni espresse dal bando ad aderire alla definizione agevolata", spiega Simone Campus, assessore alle Politiche finanziarie.

Si tratta dei casi in cui il contenzioso è relativo al mancato pagamento di tributi comunali: Ici, Imu e la tariffa rifiuti comunque denominata, l'imposta di pubblicità, il diritto sulle pubbliche affissioni, la tassa per l'occupazione di suolo pubblico e le ingiunzioni di pagamento.

Le domande di definizione agevolata possono essere presentate soltanto per liti fiscali notificate all'Amministrazione entro il 24 aprile 2017 e non ancora decise in via definitiva dal giudice.
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