Daspo urbano per i tre giovani che hanno scatenato una rissa a Sassari
Lo scorso 10 novembre il far west nel centro cittadino perché il gestore di un bar si era rifiutato di servire da bereDaspo urbano per i tre giovani che un mese fa hanno scatenato il far west in piazza d’Italia a Sassari.
I provvedimenti emessi dal questore vietano ai tre l’ingresso e anche la semplice sosta nelle vicinanze di esercizi di somministrazione di bevande alcoliche e di locali di pubblico intrattenimento in gran parte della città.
La fascia territoriale racchiude l’intero centro storico e i principali luoghi di passeggiata e ritrovo serale.
Per due di loro il Daspo è valido un anno e mezzo, per il terzo due anni.
I tre ragazzi, due sassaresi e uno residente nell’hinterland, lo scorso 10 novembre hanno prima infastidito i clienti di un bar della piazza, poi hanno scatenato una rissa furibonda aggredendo il cameriere e alcuni avventori.
A scatenare la furia de tre, placata dall’intervento della Polizia municipale, il rifiuto del gestore di un bar di servire loro alcolici. Coinvolto suo malgrado nella rissa anche un anziano, soccorso dai medici del 118 col volto sanguinante.
(Unioneonline/L)