Non solo infiltrazioni e fango all’interno delle case quando si verificano forti acquazzoni, ma nelle abitazioni a canone sostenibile di via Pino Puglisi persistono problematiche strutturali che stanno creando forti disagi ai residenti.

Contatori che continuano a girare a causa di costanti perdite della condotta.

A denunciarlo è la proprietaria Franca Lenzu che, presa dalla disperazione, si è rivolta agli uffici tecnici comunali per una perdita d’acqua che dal contatore principale giunge fino al giardino del proprio appartamento.

“Ho chiesto al Comune di intervenire e mi hanno risposto che non hanno a disposizione un idraulico, – racconta la signora Lenzu – dunque mi sono rivolta a un idraulico a mie spese che ha verificato la perdita nel tratto che va dal contatore ai pozzetti, i quali dovranno essere ispezionati da chi ha eseguito i lavori per il ripristino della condotta”. Una perdita situata nella parte esterna lungo il tratto condominiale, dove l’operatore ha provveduto a installare una valvola di chiusura, ma senza soluzione: l’acqua continua a fuoriuscire.

“Questo significa che occorre scavare nel giardino per individuare la perdita – aggiunge l’inquilina – lavori che soltanto la ditta appaltatrice dovrebbe eseguire perché conosce la disposizione delle condotte”.

Il vicesindaco Marcello Zirulia in aula consiliare aveva assicurato che nei prossimi giorni ci sarebbe stato un incontro con l’impresa esecutrice “per discutere sulle criticità strutturali delle case”, 49 alloggi consegnati nel maggio scorso, ma che ancora oggi presentano diverse problematiche.
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