Si chiude l'edizione 2023 del Genera Festival 2023 che per tre giorni ha animato Castelsardo. L'ultima serata si è aperta con un omaggio a Michela Murgia, recentemente scomparsa: una clip in cui la scrittrice invitava a non aver paura di essere chi si vuole essere, e a rompere le regole. L’elegante location della sala XI del Castello dei Doria ha visto la madrina del Premio Tiziana Ribichesu e Giampaolo Cassitta, direttore artistico del festival, assegnare i premi ai giornalisti selezionati dalla giuria presieduta da Gianni Garrucciu.

La consegna dei premi è stata anticipata da un ricordo molto toccante della signora Brigaglia, moglie del professore Manlio Brigaglia «ancora presente, in tutto quello che ha fatto». Il premio intitolato al grande intellettuale è andato a Giacomo Serreli di Videolina.

Fra i vari premi, il “Pino Pinna” per il giornalismo sportivo è stato invece assegnato a Simonetta Martellini, figlia del leggendario Nando Martellini, mentre quello  “Le storie” intitolato al giornalista Rai Peppino Fiori è stato assegnato a Mario Mossa (Rai). La cronista de La Repubblica Federica Angeli ha ricevuto il premio per il giornalismo d’inchiesta intitolato a Piero Mannironi.

Impegnata nell’inchiesta sulla mafia romana, è stata premiata da Eugenio Cossu e Daniela Scano. Per il canale all-news della Rai, Andrea Bettini, ha seguito i principali eventi scientifici degli ultimi anni, aiutando a conoscere da vicino i continenti più remoti della Terra. Un breve video dedicato a Daniela Zedda ha introdotto la consegna del premio a lei intitolato alla reporter Elisabetta Loi, che ha ricevuto il premio per il giornalismo fotografico.

Ad Antonio Caprarica, storico corrispondente esteri della Rai, è andato il premio “Città di Castelsardo”.

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