Vive di nuova vita l'imponente murale di Burgos, uno dei simboli di questo centro del Goceano, realizzato più di 20 anni fa dall'artista di Bono Tony Amos. È stato un cittadino di Burgos, Romolo Tilocca, a finanziare il restauro dell'opera. Riportata all'origine dallo stesso Tony Amos, che in due mesi di intenso lavoro ha ridato luce e anima ai colori, che si erano sbiaditi nel tempo.

Nell'opera vengono rappresentati figure e personaggi che hanno fatto la storia del famoso Castello di Burgos, come Gonario II di Torres, la regina Adelasia, Guglielmo di Massa, Costantino II, Ubaldo Visconti, Enzo di Svezia, Michele Zanche ed Eleonora di Arborea. Dopo questo restauro Burgos, 900 abitanti, avrà un motivo in più per essere visitata.
 

© Riproduzione riservata