Un progetto pilota, studiato appositamente per contrastare i pericoli derivanti dagli incendi cosiddetti "di interfaccia" derivanti, cioè, da eventi che si verificano in prossimità del centro urbano.

È stato questo l’obiettivo di un incontro avvenuto a Bonorva al quale hanno partecipato il sindaco Massimo D’Agostino, l’assessore comunale all’Ambiente Mariano Sanna, il dottor Antonio Casula, Comandante del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna, il Dottor Giancarlo Muntoni, Direttore del Servizio Ispettorato Ripartimentale di Sassari con il suo collaboratore, il commissario superiore Giovanni Tesei, direttore del Servizio Tecnico.

“Si tratta di un progetto innovativo in cui la protezione civile diviene prevenzione civile: in tema di incendi boschivi”, ha dichiarato il sindaco, Massimo D’Agostino.

"Con questo incontro – aggiunge - l'amministrazione comunale di Bonorva, unitamente a Cnr e Corpo Forestale, muove i primi passi per la realizzazione di un progetto pilota, studiato appositamente per contrastare i pericoli derivanti dagli incendi cosiddetti di interfaccia derivanti, cioè, da eventi che si verificano in prossimità del centro urbano. Si tratta di un progetto innovativo in cui la protezione civile diviene prevenzione civile in tema di incendi boschivi”.

“Il progetto lega il concetto di protezione con quello di prevenzione attraverso un piano sperimentale di azioni di preparazione territoriale per la riduzione del rischio”, ha concluso il primo cittadino.

“È un progetto pilota pensato per essere poi replicato in altri comuni per ridurre i danni ed i costi che i cittadini affrontano per la lotta agli incendi. Poche azioni specifiche e scientificamente guidate per ottenere grandi benefici per il bene di tutti”.

I partecipanti alla riunione si sono lasciati con l'intento di perfezionare alcuni passaggi amministrativi, tra cui una convenzione specifica, e con l'impegno di rivedersi presto per dare luogo alla realizzazione vera e propria dei vari punti del progetto che vedranno il coinvolgimento di altri enti, imprese, cittadini e associazioni e che dovranno vedere la luce prima della prossima stagione antincendio.

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