La due giorni sull’isola dell’Asinara, organizzata dall’Associazione nazionale magistrati in ricordo dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ha segnato il percorso sulla legalità del Branco Woodstock del Cngei di Porto Torres, presenti all’evento, ricco di ospiti illustri ma anche di emozioni e di significato.

I giovani scout hanno colto l’occasione per ascoltare i ricordi dei figli di Paolo Borsellino, simbolo della lotta contro la mafia, tornati, dopo 40 anni, sull'Isola nella quale trovarono accoglienza e protezione. I ragazzi, all'ultimo anno della loro esperienza scautistica nel gruppo dei più piccoli, accompagnati da Laura Porqueddu che personifica la figura educativa di Akela del branco dei lupi del Libro della Giungla di R.Kipling, e da altri 2 adulti della sezione, hanno appreso come l'Asinara sia passata dall'essere un triste luogo di isolamento detentivo a un Parco Nazionale di accoglienza e tutela ambientale, ora elemento fondamentale per l'economia del Comune di Porto Torres e di tutto il territorio del Nord Ovest Sardegna.

«Il percorso di crescita dei nostri ragazzi, si impreziosisce di un ulteriore tassello, un'esperienza indimenticabile, che gli permetterà di aumentare la propria sensibilità verso l'importanza del preservare l'ambiente e la consapevolezza di quanto l'agire nel rispetto delle legge e del nostro prossimo sia indispensabile», spiegano gli scout Cngei. «Ancora una volta le nostre attività si svolgono rispettando il motto "tutto col gioco, niente per gioco" così come ci ha insegnato Robert Baden-Powell, fondatore dello scoutismo, a significare che le esperienze anche quelle più giocose vengono usate come strumento serio e profondo per l'educazione e lo sviluppo».

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