E’ l’unico bosco superstite a leccio del Parco nazionale dell’Asinara con una piccola parte ricoperta da vegetazione arborea: l’area di Elighe Mannu sarà oggetto di ben quattro interventi di valorizzazione che consentiranno di rendere maggiormente accogliente la zona di sosta per i visitatori dell’isola.

Si tratta di attività inserite nell’ambito dei programmi Clima finanziati dal Ministero della transizione ecologica con fondi pari a circa 1 milione e mezzo di euro e diretti alla realizzazione e la gestione di alcuni vivai forestali con interventi di ristrutturazione di muretti a secco, pulizia delle sorgive e la creazione di alcune piccole serre temporanee ed amovibili per la germinazione dei semi e l’accrescimento di nuove piante.  

Il bosco di Elighe Mannu è curato e gestito dall’Ente Foreste che ha realizzato una gradevole area per accogliere i turisti con muretti di contenimento in pietra, staccionate, panche e tavoli in legno.

Sempre ad Elighe Mannu è previsto un intervento di selvicoltura e di miglioramento del soprassuolo, per creare una vegetazione con vari tipi di piante di età diverse per garantire la sopravvivenza del bosco formato attualmente soprattutto da lecci che hanno la stessa età.

Altri lavori serviranno per la protezione dell’area boscata dagli incendi boschivi: sono previsti dei perfezionamenti e le pulizie dei sentieri presenti per consentire ai mezzi di soccorso di intervenire in maniera rapida, oltre alla realizzazione di alcune fasce tagliafuoco verdi per rallentare la diffusione degli incendi. Infine si farà un’opera di recupero delle aree di sosta per la fruizione dei turisti e la creazione di alcune aree didattiche e il ripristino funzionale delle sorgive. 

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