Pescavano in zona di riserva integrale nelle acque del Parco nazionale dell’Asinara. Convinti di farla franca due pescatori dilettanti, entrambi di Sassari, sono stati intercettati dagli uomini della Guardia costiera di Porto Torres e denunciati alla competente Autorità giudiziaria. L’operazione di polizia marittima è stata portata a termine dalla Capitaneria di porto turritana, la notte tra il 28 ed il 29 settembre, all’interno dell’Area Marina Protetta dell’Asinara.

Dopo aver avviato le indagini con puntuali appostamenti nei punti di approdo del Comune di Stintino e sull’Isola parco, l’unità navale veloce - specializzata in attività di polizia- dopo aver avvistato un’imbarcazione sospetta, ha intercettato e fermato la barca sorpresa all’interno della Zona A di riserva integrale nota come “Cala di sgombro di dentro”. Il pescatore a bordo dell’unità è stata trovato in possesso di prodotti ittici appena pescati, circa sette chili e mezzo e di specie varia, insieme all’attrezzatura subacquea. L’autore del reato, una volta identificato, è stato affidato alla squadra a terra che ha ultimato le operazioni di polizia.

La barca dei pescatori denunciati (foto Capitaneria)
La barca dei pescatori denunciati (foto Capitaneria)
La barca dei pescatori denunciati (foto Capitaneria)

In seguito il battello veloce della Capitaneria ha proseguito l’operazione di pattugliamento intercettando un'altra persona intenta a pescare illegalmente, sempre all’interno sempre della zona A in cui vige l’assoluto divieto alla pesca. Dopo un vano tentativo di fuga, l’uomo è stato fermato e denunciato con relativo sequestro anche di tutta l’attrezzatura da pesca. Tutto il pescato, previa certificazione sanitaria dei veterinari dell’ASL di Sassari, è stato donato in beneficenza. «La presenza di un luogo di particolare pregio naturalistico come l’Isola dell’Asinara», sottolinea Giuseppe Cannarile, comandante della Capitaneria, «impone ancor di più un costante impegno delle donne e degli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera nel vigilare sulla corretta e consapevole fruizione del mare e delle sue risorse». 

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