La giunta comunale di Porto Torres guidata dal sindaco Massimo Mulas ha confermto per l'anno 2021 le tariffe del contributo di sbarco sull'isola dell'Asinara. Istituita nel marzo 2017 dall'amministrazione Wheeler, la tassa verrà applicata nella misura di 5 euro nel periodo di alta stagione, ovvero dal 1 giugno al 30 settembre, e con un massimo di 2.50 negli altri mesi dell'anno. "Ma in questo delicato periodo di emergenza sanitaria - spiega Alessandro Carta, assessore al Bilancio - stiamo valutando di apportare una variazione e ridurre le tariffe, considerando la fase difficile che stiamo attraversando, con conseguense economiche preoccupanti".

L'amministrazione Mulas nel corso dell'anno intendere mettere mano alla "tassa" di sbarco applicata allo scopo di valorizzare e promuovere, anche per fini turistici, le risorse naturali, storiche e culturali presenti nel territorio dell'isola. Il gettito derivante dall'applicazione del contributo è destinato a finanziare esclusivamente interventi sul parco dell'Asinara. Gli operatori avevano chiesto, più volte, una riduzione delle tariffe. "L'importo massimo per tutto l'anno dovrebbe essere di 2,50 euro - avevano dichiarato - in quanto il costo eccessivo del tributo, che non è proporzionale ai servizi sull'isola, ha causato un calo delle presenze nei mesi di maggior affluenza".
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