Asinara, bici e scooter elettrici abbandonati da 12 anni: il Comune li vende
La cessione dei beni avverrà con procedura pubblicaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Mezzi elettrici abbandonati da oltre 12 anni e mai utilizzati, rimasti nell’ex falegnameria di Cala Reale. Ora il Comune di Porto Torres, tramite delibera di giunta, apre la procedura per mettere in vendita quei veicoli, acquistati con il progetto “Mobilità sostenibile all’Asinara” nel 2012 e finanziato nell’ambito dei fondi Dupim 2008-2013 per un importo di 331 mila euro.
L’obiettivo era quello di definire un parco mezzi elettrici (22 biciclette a pedalata assistita, due scooter elettrici e due mini car e un parcheggio di un’area self-energy) negli spazi circostanti la ex falegnameria e promuovere modalità di spostamento a basso impatto ambientale all’interno dell’isola. Il servizio però non è mai stato aggiudicato. Il progetto faceva parte di quelli approvati nell’ambito del programma strategico denominato "Asinara del Sole", promosso dal Comune in collaborazione con l’Ente Parco dell’Asinara e la Conservatoria delle Coste, con l’intento di migliorare l’offerta turistica e di fruizione del Parco, in particolare attraverso la realizzazione di un sistema integrato di ospitalità e mobilità sostenibile.
Valutata l’inutilità di quei beni, considerato che la loro permanenza nei depositi, ha significato soltanto occupare degli spazi «con potenziali costi di custodia e manutenzione, senza alcun beneficio per l’attività amministrativa», la Giunta guidata dal sindaco Massimo Mulas ha deciso di alienarli, ritenendoli «non più idonei all’uso interno dell’Ente, ma con possibilità di reimpiego da parte di terzi, per le condizioni tali da conservare un residuo valore di mercato».
La cessione dei beni avverrà con procedura pubblica, mediante aggiudicazione al concorrente che presenterà la migliore offerta a seguito di manifestazione d’interesse, e ponendo a carico del concorrente qualsiasi onere per il ritiro e trasporto dei mezzi. In caso di fumata nera, l’Ente procederà alla dismissione dei veicoli attraverso lo smaltimento, secondo le prescrizioni imposte dalla normativa vigente in materia. Tra i mezzi elettrici finanziati e mai utilizzati anche due battelli, battezzati Cala Reale e Cala D'oliva, finiti in un deposito e mai varati.