Due mesi di presidio medico sanitario nel parco nazionale dell'Asinara giunto ormai al settimo anno di sperimentazione sull'isola.

C'è la firma della convenzione tra il Comune di Porto Torres, l'Ente Parco, la Conservatoria delle Coste, il Corpo italiano di soccorso dell'Ordine di Malta- Cisom e l'Asl per l'apertura del servizio di primo soccorso sanitari, un'assistenza medica che entrerà in funzione da sabato 25 luglio al 25 settembre, periodo di maggior afflusso turistico.

A garantire il servizio nell'ambulatorio di Cala d'Oliva sarà il Cisom che, a partire da sabato dalle 8.30 alle 17.30, assicurerà la presenza costante di un medico reperibile 24 ore su 24, di un soccorritore e di un'ambulanza. Sarà disponibile anche un mezzo fuoristrada necessario a raggiungere le zone impervie e per attraversare le strade sterrate.

"Abbiamo messo a disposizione del Cisom un ambulatorio che è stato già attrezzato di lettini, paraventi e materiale medico - spiega il direttore della Conservatoria delle Coste, Giovanni Pietro Sanna - mentre attendiamo comunicazione da parte della Assl che probabilmente deve colmare qualche aspetto organizzativo prima di attivare il presidio presso Cala Reale".

Il personale del Cisom e della Assl di Sassari, impegnato nel servizio di avvarrà per i trasferimenti sull'isola dei traghetti di linea da Porto Torres o Stintino. Fermo restando che in caso di urgenza verrà garantito dalla parti il loro trasferimento da e per l'isola madre anche impiegando i mezzi della Capitaneria di porto di Porto Torres.
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