Apertura straordinaria per il museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano di Porto Torres, prevista domenica 14 dicembre dalle 10 alle 12 prima dell’avvio dei lavori che renderanno la struttura più accessibile ai visitatori. Sarà il direttore Stefano Giuliani con il personale del museo a salutare la cittadinanza in occasione dell’evento “Arrivederci a Turris”, organizzato in previsione della chiusura temporanea per la realizzazione del nuovo allestimento, che a partire dal 15 dicembre si protrarrà alcuni mesi, mentre l’area archeologica rimarrà aperta e come di consueto si potrà visitare dal martedì al sabato dalle 9 alle 16.

Dopo l’introduzione del direttore, seguirà una visita guidata a cura del personale del museo, incentrata su alcune vetrine e alcuni reperti dell’esposizione. Ad arricchire la proposta ci saranno gli intermezzi musicali del coro dei Cantori della Resurrezione, dopo il successo del dicembre del 2024. Gli interventi sono parte integrante del progetto di rinnovamento del museo Antiquarium e dell’area archeologica di Turris Libisonis, che risponde alle reali esigenze di pubblico, trasformando gli spazi e ambienti in luoghi accoglienti e accessibili a tutte le tipologie di visitatori, con la prospettiva di ospitare sempre più concerti e grandi eventi culturali. I lavori prevedono la rimozione delle barriere architettoniche e il miglioramento dell'accessibilità cognitiva del museo e dell'area archeologica.

Si tratta del secondo dei tre progetti finanziati, un piano avviato a seguito della ultimazione del primo intervento, già concluso nel mese di ottobre, relativo ai lavori di efficientamento energetico, finanziato con risorse di circa 400mila euro che ha previsto l’isolamento termico degli infissi della struttura museale con l’inserimento nella copertura di un impianto fotovoltaico.

L’obiettivo è quello di rivoluzionare l’accessibilità, attraverso il collegamento diretto dell’area archeologica di Turris Libisonis con il museo Antiquarium per rendere fruibile i percorsi esterni ai visitatori. Si prevedono spazi completamente rinnovati, una nuova segnaletica e percorsi accessibili a tutti. 

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