Alghero sempre più green grazie ai due nuovi progetti per recuperare la plastica, riducendone l’uso. L’assessorato all’Ambiente, con il titolare della delega Andrea Montis, ha centrato due distinti bandi promossi dalla Regione e dal ministero dell’Ambiente. Uno riguarda la fornitura di “pesci mangia-plastica”, da posizionare nell’area portuale dove saranno utili innanzitutto ai pescatori per riversarvi tutti i resti ripescati in mare. Il secondo bando, invece, riguarda l’acquisto di appositi ecocompattatori mangia plastica in cui i cittadini potranno riversare le bottiglie ottenendo delle premialità.

Il Comune di Alghero è stato ammesso al finanziamento classificandosi al 36° posto su oltre 600 partecipanti da tutta Italia e riceverà quindi il massimo importo previsto: circa 30mila euro. «Siamo soddisfatti di questi risultati che danno comunque la misura di come sia importante partecipare a qualunque opportunità si presenti – spiega il sindaco Mario Conoci – Troppo spesso, infatti, accade che i fondi comunitari vengano restituiti a Bruxelles perché non spesi. Il Comune di Alghero si sta, invece, distinguendo anche in termini di capacità di intercettazione e di spendita delle risorse comunitarie evitando in questo modo di attingere dagli esigui fondi di bilancio».

Il progetto del pesce mangia-plastica (foto Fiori)
Il progetto del pesce mangia-plastica (foto Fiori)
Il progetto del pesce mangia-plastica (foto Fiori)

Il pesce mangia-plastica, in algherese “Lo Peix manja plàstica”, è un'idea che l’assessore Andrea Montis aveva in testa già da qualche tempo e ora la si potrà realizzare senza alcuna spesa per le casse pubbliche. «Le due macchinette mangia plastica saranno le prime di una lunga serie e fungeranno da test rispetto ad un discorso più ampio che stiamo provando a portare avanti con il Coripet (consorzio per il riciclo del pet) per averne diverse distribuite su tutto il territorio comunale», annuncia Montis. 

© Riproduzione riservata