Alghero: via l'aiuola dal Parco Tarragona per fare spazio all'antenna, parte la raccolta firme
«Nessun albero sia tagliato, non un filo d'erba venga estirpato dal parco e dagli altri spazi verdi cittadini, che già sono pochi»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Un’intera aiuola del Parco Tarragona verrà sottratta alle numerose famiglie e bambini che frequentano detta area verde per installare un’antenna e diverse parabole di telefonia mobile alta 42 metri, con un recinto intorno, in cui è previsto l’abbattimento di un albero per far posto agli impianti ed al basamento; uno scempio che si aggiunge ad una piattaforma di cemento ed all’oasi canina che hanno ridimensionato negli ultimi anni l’area ad uso collettivo». Lo denunciano Franca Chessa, Stefano Campus, Roberto Maninchedda e Franco Santoro comitato spontaneo del Parco Tarragona, lo stesso che ha anche promosso una raccolta di firma on line per dire no alla installazione dell’antenna nell’area verde http://www.change.org/p/fermiamo-l-antenna-di-telefonia-mobile-nel-parco-tarragona-di-alghero
Sull’argomento è intervenuto anche l’ex responsabile del Wwf cittadino, Carmelo Spada, «nessun albero sia tagliato, non un filo d'erba venga estirpato, non si riduca di un solo centimetro quadrato l'estensione della fruibilità per bambini, anziani e cittadini tutti del parco Tarragona. Altrettanto si faccia per gli altri spazi verdi in cui sono previste installazioni di antenne (spazio verde di via Massimiliano Barraccu: stazione radio base n.7 e spazio verde di via Nulauro: stazione radio base n. 10) e, qualora non fosse possibile, si adottino appropriate misure di mitigazione e compensazione», dice Spada, ricordando che la città di Alghero è già povera di spazi verdi rispetto al numero di abitanti.