La nit de Sant Pasqual del ‘43”, titolo dell’opera sinfonica scritta da Franco Cano e musicata da Antonio Garofalo, direttore della Banda musicale Dalerci, andrà in scena il 17 maggio alle 21 in piazza Francesco Manunta (Piazza della Misericordia) nel centro storico di Alghero.

«In questo particolare luogo della nostra città antica venne registrato il più alto numero di vittime civili a causa del bombardamento», ricordano gli organizzatori riferendosi alla tragica notte di 80 anni fa, quando Alghero fu attaccata dal cielo. 

Attraverso l’esecuzione musicale, che si avvale del patrocinio del Comune di Alghero, della Diocesi Alghero-Bosa e della Fondazione Alghero, il corpo bandistico, grazie alla ricostruzione storica della giornalista Maria Antonietta Izza (autrice del volume pubblicato nel 1993 in occasione del cinquantesimo anniversario del bombardamento) e alla testimonianza diretta di Michele Rondello, si propone di far rivivere nel cuore degli algheresi, soprattutto dei più giovani, quel triste avvenimento.

La nit de Sant Pasqual del ‘43”, breve poema sinfonico scritto da Franco Cano e adattato per banda dal M° Antonio Garofalo, è un’opera in cui l’autore fa idealmente raccontare a sua madre, all’epoca quattordicenne, il drammatico ricordo di quella notte.

Il brano sarà interpretato da Daniele Cambule, con la voce recitante della professoressa Enza Castellaccio.

Nel corso della serata il soprano Marta Soggiu eseguirà l’Ave Maria di Salvietti-Montanari e l’Ave Maria di Papa-Nannarelli, mentre l’Ave Maria di Antonio Cao sarà interpretata dalla cantante Silvia Meloni. I tre brani sono tutti scritti in lingua algherese.

Il cantautore Angelo Maresca proporrà infine il brano popolare “Lo 17 de maig”.

© Riproduzione riservata