Le ruspe hanno rimosso i grossi dissuasori in cemento che dal 2021 impedivano l’accesso ai veicoli: da oggi Punta Giglio riapre alle auto e torna a essere un parcheggio pubblico.

Una riapertura che è molto più di un fatto pratico: rappresenta la definitiva restituzione alla comunità di un bene prezioso. «Possiamo finalmente dire che il compendio di Punta Giglio è totalmente di proprietà pubblica», ha dichiarato il sindaco Raimondo Cacciotto, intervenuto sul posto insieme agli assessori Daga e Selva e ai vertici del Parco, annunciando una serie di interventi a partire dal prossimo settembre.

Ci sono 2 milioni di euro di risorse regionali che il Parco di Porto Conte potrà utilizzare per curare e proteggere l’intero compendio. 400mila euro sono già stati destinati all’acquisto di 200 ettari di bosco, sottratti alla proprietà privata.


 

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