Un viaggio nel passato per raccontare le radici del Meilogu, quando nel medioevo c’è stata la presa della “Bastida di Sorres”.

Questo il titolo della straordinaria rievocazione storica in scena a Borutta nella tre giorni dell’ 8, 9 e 10 novembre, con tanto di allestimento e la rappresentazione della storica battaglia tra Doria e Aragonesi nell’accampamento medioevale della pineta adiacente al Monastero di San Pietro di Sorres.

Sono tante le novità in questa edizione che si presenta  ancora più suggestiva e coinvolgente di quelle passate. Saranno presenti oltre 150 figuranti con abiti d'epoca e prima della battaglia si potranno ammirare le armature dei soldati.

Domenica 10 novembre, inoltre, si terrà la festa del Borgo, con un’antica tradizione chiamata “Sa festa e su brou“, una degustazione di brodo di pecora che rievoca l’usanza del vescovo di Sorres di offrire brodo ai suoi abitanti.

Un tuffo nel passato ma anche nelle tradizioni: i visitatori potranno partecipare attivamente alla preparazione di piatti tipici sardi, come dolci e pasta.

La Bastida di Sorres è stata inserita nell'elenco delle Rievocazioni storiche nazionali, un traguardo importante per la comunità di Borutta che attesta la validità della manifestazione e la cura con cui è stata organizzata dal 2012. 

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