Ci sono voluti 30 anni ma alla fine il nastro è stato tagliato. Da oggi entra in funzione la piscina riabilitativa per portatori di hadicap, ospitata nell'impianto sportivo di Lu Fangazzu a Sassari. La cerimonia di inaugurazione è avvenuta oggi alla presenza del sindaco Gianfranco Ganau e dei commissari della Asl numero 1 e dell'Aou. La piscina è dotata di tutti gli strumenti necessari per le persone a mobilità ridotta: spogliatoi con accesso diretto, docce a pavimento e corrimano lungo tutto il perimetro della vasca e un sollevatore idrodinamico con due sedute sganciabili che garantisce l'accesso facilitato in acqua. L'impianto è costato di 182 mila euro provenienti da fondi comunali. Sino a maggio del 2011 la Garden Sport Center, attuale gestore delle piscine di Lu Fangazzu, gestirà anche la vasca riabilitativa, grazie a un accordo con l'azienda mista ospedaliero-universitaria per l'utilizzo ai fini di riabilitazione e sport terapia. La piscina era stata costruita dal Comune nel 1980. Due anni dopo la Asl di Sassari aveva occupato l'area all'interno del complesso per svolgere un servizio di fisioterapia a secco senza però mai utilizzare la vasca. Dal 2000 Palazzo Ducale aveva iniziato a sollecitare l'Asl per la restituzione dei locali. Nel 2008 la Giunta Ganau e la Asl hanno deciso di risolvere il contenzioso in maniera amichevole attraverso la stipula di un contratto di transazione con il quale il Comune è ritornato formalmente in possesso della struttura.
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