«Sarebbe molto grave se si dovesse riscontrare che l’intossicazione arriva dalla somministrazione di cibi alla Festa Latina». Così Emanuele Frongia, presidente Fipe Confcommercio Sud Sardegna, in merito ai malori e ai ricoveri per un’intossicazione da botulino che ha portato diverse persone, tra cui minorenni, in ospedale.

«Troviamo molto grave quanto è accaduto a Monserrato presumibilmente alla Fiesta Latina e auguriamo una pronta guarigione a chi in questo momento sta male. L’importante oggi è la salute di coloro che stanno male, il nostro è in primis un augurio di pronta guarigione», dice Frongia.

«Siamo certi che allo stato attuale le istituzioni di controllo stiano verificando quanto sia accaduto in modo da individuare quali siano state le cause certe e dare sicurezza a tutti, - aggiunge il presidente della Fipe Sud Sardegna – la Fipe nazionale e quindi del Sud Sardegna è molto attenta a ogni tipo di manifestazione che deve tenere conto delle condizioni sanitarie minime garantite per ogni tipo di evento. Purtroppo in alcuni casi abbiamo più volte manifestato che alcuni eventi avvengono le condizioni sanitarie adeguate. Siamo certi che le istituzioni facciano le verifiche sia a tutela di chi organizza le manifestazioni, sia di chi le vive».

(Unioneonline)

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