"Scusa Villaspeciosa, non creeremo più problemi". Nel bel mezzo del clima di tensione sempre più acceso con i cittadini, i quattro algerini accusati di episodi di microcriminalità a Villaspeciosa chiedono scusa alla comunità.

Accompagnati da don Gian Marco Casti, gestore del centro di accoglienza per minori Casa di Nazareth che ospita gli stranieri, stamattina i migranti (saranno a breve trasferiti, tre di loro sono risultati maggiorenni) sono stati ricevuti in aula consiliare dal sindaco, Gianluca Melis, da assessori e consiglieri comunali di maggioranza e minoranza.

"Hanno chiesto loro di poter incontrare le istituzioni", dice il sindaco. "La richiesta era stata formulata perché i ragazzi, consapevoli di non essersi comportati correttamente, avevano necessità di chiedere scusa a tutta la comunità. È stato un incontro in cui abbiamo discusso problematiche e azioni da intraprendere per evitare che in futuro possano sorgere nuovi problemi nella nostra cittadina. Ringrazio i ragazzi per aver chiesto scusa e don Gianmarco per aver, finalmente, parlato con gli amministratori locali".

A breve i quattro saranno trasferiti: "Spero che la nuova comunità in cui verranno accolti non debba avere gli stessi problemi che abbiamo avuto noi".
© Riproduzione riservata