Villasimius, minaccia un cameriere con il coltello: il giudice convalida il fermo
Il giovane è stato trasferito in carcere a Uta in attesa della prossima udienza fissata per il 16 settembreÈ comparso di fronte al giudice il 37enne di Villasimius arrestato con l'accusa di aver minacciato un cameriere con un lungo coltello.
Il giudice ha confermato il fermo dei carabinieri, decidendo il trasferimento del giovane nel carcere di Uta in attesa della nuova udienza fissata per il 16 settembre. I carabinieri della stazione dopo aver fermato in strada, lo hanno accompagnato in caserma per accertamenti. Mentre si trovava nella sala d’attesa, il giovane ha improvvisamente perso il controllo, aggredendo i militari, danneggiando gli arredi e minacciando di morte i presenti. I carabinieri, dopo aver tentato invano di calmarlo, lo hanno bloccato e arrestato per minaccia, porto abusivo di armi e danneggiamento.
L’intervento dei carabinieri è scattato nel contesto di una operazione preventiva che su disposizione del maggiore Massimo Meloni, comandante della Compagnia di San Vito, era in atto su tutto il territorio.