La strada che porta al suo ristorante è chiusa, con gli investigatori intenti ad eseguire rilievi sul luogo in cui una dipendente ha fatto la più terribile delle scoperte: Alessio Madeddu, il cuoco di 51 anni di Teulada diventato famoso per la sua partecipazione al programma "4 Ristoranti" con Alessandro Borghese, è morto, brutalmente ucciso. Il cadavere è stato rinvenuto proprio all’esterno del locale e l’uomo, secondo quanto trapela, sarebbe stato raggiunto da uno o due colpi d’ascia al viso.

Gli esperti del Ris e il medico legale Roberto Demontis sono ancora al lavoro, per provare a fornire ulteriori dettagli nelle indagini coordinate dalla pm Rita Cariello.

Il posto di blocco dei carabinieri

Alessio Madeddu non era conosciuto a Teulada solo per il suo locale, “Sabor’e Mari”, ma anche per alcune recenti vicissitudini giudiziarie.

A marzo il 51enne era infatti stato condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione per tentato omicidio per aver aggredito, nel novembre 2020, una pattuglia di carabinieri utilizzando una ruspa.

Madeddu, uscito di strada col suo furgone, era stato fermato dai militari che gli avevano chiesto di sottoporsi all’alcol test. Poi la patente gli era stata ritirata e Madeddu aveva reagito con estrema violenza, andando a recuperare la ruspa tornando poi sul posto e ribaltando d’impeto la macchina dei carabinieri.

Sul luogo del crimine anche i militari del Comando provinciale di Cagliari e della compagnia di Carbonia. 

(Unioneonline/v.l.)

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