Ha ucciso la moglie nella loro abitazione di Quartucciu a coltellate al culmine di una violenta lite.

Paolo Randaccio, pensionato di 69 anni reo confesso dell’omicidio, comparirà il 5 ottobre prossimo in Corte d’Assise a Cagliari.

La gup Ermengarda Ferrarese ha accolto infatti la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio volontario formulata dal sostituto procuratore Nicola Giua Marassi, titolare del fascicolo.

Secondo l’autopsia Angelica Salis, 60 anni, era stata colpita in cucina con sei coltellate al torace e alla gola, quest’ultima letale. Proprio Randaccio pochi minuti dopo il delitto ha chiamato i carabinieri per raccontare l’accaduto: “Vi aspetto a casa”, ha detto ai militari.

E lì i carabinieri lo hanno trovato, impugnava ancora l’arma utilizzata per uccidere la moglie.

Interrogato pochi giorno dopo l’uomo - difeso dall'avvocato Andrea Nanni - aveva ammesso le proprie responsabilità, sostenendo di essere stato aggredito dalla moglie e di aver dunque reagito.

Si trova in cella nel carcere di Uta da un anno, l’omicidio è avvenuto lo scorso settembre. Ora dovrà affrontare il processo in Assise. 

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata