"A scuola col pullmino". Con questo slogan i familiari dei 15 ragazzi delle frazioni di Solanas, San Gregorio e Tasonis che frequentano la scula a Villasimius e Sinnai, si sono recati in Municipio a Sinnai assieme all'associazione politico culturale "Sinnai 360°", chiedendo la disponibilità dei pullman per portare i figli a scuola.  

La scorsa estate il Comune aveva deciso di offrire invece un contributo alle famiglie dei ragazzi pendolari per poter raggiungere le loro scuole di Villasimius e Sinnai. Il progetto non è però andato avanti: non tutte le famiglie potevano e possono accompagnare i ragazzi a scuola seppure col contributo dell'amministrazione comunale.

Da qui la rivendicazione delle famiglie che un mese fa, appoggiate all’associazione politica culturale “Sinnai 360°”, si erano recate in Municipio per denunciare la loro impossibilità ad accompagnare i ragazzi a scuola e poi a riportarli a casa: i rimborsi che il Comune garantiva, insomma, non facevano allo scopo.

Ieri, genitori e ragazzi, ancora una volta accompagnati da “Sinnai 360°” (rappresentata da Alessio Serra e da Gianluigi Mascia), sono tornati in Municipio ribadendo lo slogan: “A scuola col pullmino”.

Il sindaco Tarcisio Anedda ha assicurato la disponibilità del Comune di mettere a disposizione i pullmini anche perchè ha sostenuto il sindaco, ora ci sono le condizioni visto che il numero delle famiglie richiedenti è aumentato rispetto all'inizio dell'anno scolastico. “Ho confermato – ha detto Anedda - la disponibilità del Comune a mettere a disposizione i pullmini attraverso un appalto con privati”.

Un problema che si avvia insomma alla soluzione. Aldo Lobina e Rita Matta, consiglieri di minoranza, si dicono pronti ad appoggiare l'iniziativa. “È la soluzione che abbiamo sempre auspicato: le famiglie vanno messe nelle condizioni di mandare i figli a scuola senza i disagi e le incertezze di questo inizio anno scolastico. Ben vengano quindi i pullmini per i nostri ragazzi”.

Raffaele Serreli 

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