Il mancato inserimento nell'ordine del giorno di alcune interrogazioni (fra le quali quella sulle bollette online della Tarip) presentate dalla minoranza, è sfociata in Consiglio comunale a Sinnai nella reazione della stessa opposizione che ha abbandonato l’aula. Un inizio di seduta caratterizzata da accuse e repliche tra il presidente del Consiglio comunale Massimiliano Mallocci e l'opposizione. Per il presidente Mallocci, le interrogazioni non potevano essere discusse perché presentate fuori tempo massimo. Tesi contestata dal capogruppo di Forza Italia, Walter Zucca. «Le interrogazioni potevano e dovevano essere discusse: il Consiglio è stato convocato su WhatsApp lo stesso giorno della Capigruppo? Il presidente Mallocci aveva garantito la loro discussione. Solo qualche ora prima del Consiglio abbiamo saputo che il presidente aveva cambiato idea».

Il capo gruppo di "Uniti per Sinnai", Roberto Loi, dice che «è evidente che certe questioni risultino scomode. Tanto più se riguardano la Tarip, diventata un argomento attualissimo, col malcontento legato alla decisione del Comune di ricorrere alle bollette online».

Il Consigliere di "Sinnai libera", Aldo Lobina, parla di «una gestione dell'aula alquanto discutibile. Proseguiremo nella difesa dei nostri concittadini anche quando, a colpi di maggioranza, si sposta, dal primo all’ultimo punto dell’ordine del giorno, l'interrogazione sul rimboschimento Pnrr protocollata il 10 luglio. È successo anche questo. Con conseguente nostro abbandono dell'aula per protesta».

Il presidente del Consiglio Mallocci respinge ogni accusa. «Ho solo applicato il regolamento. Nessun intento di limitare le iniziative dei consiglieri in merito alla possibilità di presentare interrogazioni, mozioni e altri strumenti di controllo sull'operato dell'amministrazione, ma l'esigenza del rispetto delle regole per garantire sia i diritti della minoranza che della maggioranza. Le interrogazioni e/o interpellanze seguono delle regole di presentazione e tempistiche ben precise per garantire un corretto svolgimento dei lavori e un'adeguata preparazione delle risposte soprattutto da parte del Sindaco e degli assessori. Non una, ma ben sei tra interrogazioni e interpellanze sono state presentate nei giorni di venerdì e di domenica scorsa, fuori dai termini previsti dei tre giorni liberi prima di quello del consiglio di lunedì. Solo una interrogazione, quella del consigliere Aldo Lobina sulla forestazione presentata il 10 luglio, si sarebbe potuta discutere in presenza dello stesso firmatario». 

I lavori si sono svolti poi con la sola maggioranza in aula e con l'approvazione di variazioni di bilancio, del Pai e con l’adozione dello studio di assetto idrogeologico relativo all'intero territorio comunale. L'assemblea si è occupata anche del regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali. I temi sono stati illustrati dalla sindaca Barbara Pusceddu, dagli assessori Katiuscia Concas e Alessio Serra, con le dichiarazioni di voto (tutti gli argomenti sono stati votati dai 13 consiglieri di maggioranza presenti) dei consiglieri Leoni, Usai, Giglio, Tremulo, Falqui, Mallocci e Porceddu.

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