Settimo San Pietro: festa della malvasia tra colori sapori, degustazioni e folk
Proseguono le manifestazioni dopo la proclamazione dei migliori prodotti artigianali localiGiornata di chiusura della Festa della malvasia a Settimo San Pietro. Dopo la proclamazione dei migliori prodotti artigianali locali, la festa va avanti oggi con diverse manifestazioni in strada e nei magasinus, fra assaggi e pranzi d'altri tempi, e appuntamenti dedicati ai bambini, protagonisti di disegni sul tema, con anche un torneo di biliardo mentre il coro Serpeddì di Sinnai si esibiva nei magasinus del paese. 14 le malvasie presentate al concorso promosso nel contesto della "Festa". Le hanno prodotte Cabiddu Antonio, Cannas Giorgio, Cadelano Giampaolo, Pili Mario Giorgio, Puddu Salvatore, Cara Danilo, Pisu Francesco, Cabboi Mariano, Cabboi Matteo, Fadda Enrico, Pili Davide, Melis Simone, Porru Vincenzo e Vargiu Angelo.
Il primo premio è andato a Vincenzo Porru. La scelta non è stata facile vista la qualità delle malvasie artigianali e locali presentate. L'obiettivo della festa è quello di promuovere la malvasia, rilanciando la coltivazione con la speranza che siano soprattutto i giovani ad occuparsene.
Durante la serata di ieri non è mancata "sa cantada" del poeta improvvisatore Fernando Pisu che ha presentato una canzone "a curba" sulla "malvasia profumata", scritta da Daniele Casu di Settimo San Pietro. E ancora il momento poetico a tema, con la poesia di Ferdinando Cadelano. Un inno a questo vino straordinario.