Costruite, assegnate e ancora chiuse a chiave. La consegna dei sei alloggi popolari di via delle Dalie tarda: il taglio del nastro, dato per imminente a inizio febbraio, improvvisamente viene rimandato a data da stabilirsi. «Stiamo aspettando la documentazione necessaria per poter rilasciare il certificato di agibilità», spiega il sindaco Gian Franco Cappai. «Così si gioca con i diritti di famiglie bisognose», replica Tonino Melis, consigliere di minoranza. «Si parla di persone che per anni hanno aspettato uscisse il bando, e ora, pur risultando assegnatarie nella graduatoria definitiva non possono prendere possesso delle abitazioni».
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