Torna a Sarroch dopo una lunga assenza “Monumenti aperti”, la rassegna che mette in vetrina le bellezze storiche e architettoniche dei paesi dell’Isola.

In occasione della 28esima edizione delle giornate dedicate alla promozione e alla valorizzazione dei beni culturali Sarroch aprirà le porte ai visitatori per mostrare il 25 e il 26 maggio Villa Siotto, il nuraghe Sa Domu e’ s’Orcu e la chiesetta di Santa Vittoria.

«Partecipare a Monumenti Aperti - spiega Gianluca Caboni, consigliere comunale con delega al Turismo - è una grande opportunità per un paese come il nostro, dato che troppo spesso non si riesce ad andare oltre alla facciata di paese industriale. Sarroch ha tanto da offrire dal punto di vista storico, culturale e naturalistico. Siamo convinti che i visitatori rimarranno piacevolmente stupiti da un paese che forse si è voluto far conoscere troppo poco fino ad oggi. Il turismo è un'opportunità che va saputa cogliere: quest'anno partiremo col proporre solamente tre monumenti, ma con il lavoro delle associazioni locali e dei volontari contiamo di crescere e arricchire l'offerta nelle prossime edizioni».

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