Un particolare marchingegno occultava l’ingresso a una sala da gioco totalmente clandestina. Lo hanno scoperto a Senorbì i carabinieri.

Mentre effettuavano dei controlli nei locali pubblici dotati di sale da gioco, sono entrati in un locale: attraverso un passaggio nascosto creato dietro una finta parete porta abiti, la cui apertura si azionava ruotando uno degli appendini, si accedeva alla sala dotata di varie slot machine completamente irregolari, senza titoli autorizzativi, e un cambiamonete. In quel momento erano presenti alcuni clienti.

In realtà c’era un’altra sala da gioco, regolarmente denunciata, che è risultava chiusa a chiave e con gli apparecchi spenti, in modo da indirizzare i giocatori più fidati nella zona “clandestina”.

Nel corso delle verifiche il Nas ha elevato sanzioni per il mancato rispetto del divieto di fumo e altre irregolarità sull’assenza di autorizzazioni per la somministrazione di cibi e bevande.

L’operazione è stata eseguita dai carabinieri di Senorbì insieme ai colleghi di Gesico e San Basilio, con il supporto di personale dell'agenzia delle dogane e dei monopoli e dei carabinieri del Nas di Cagliari.

(Unioneonline/s.s.)

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