L'ufficio di presidenza del Centro democratico Sardegna ha espulso dal partito il consigliere comunale di Quartu Marco Ghiani reo di essersi astenuto durante la votazione sulla mozione di sfiducia presentata contro l'assessore ai servizi sociali, Marina Del Zompo.

Nel comunicato si spiega che "la decisione di Ghiani è contraria ai valori fondanti del partito e il suo comportamento lo porta al di fuori della comunità politica di CdS".

Allo stesso Ghiani si chiedono pure "le dimissioni da consigliere comunale, sia per una questione di etica sia per il fatto che lo stesso Ghiani deve il suo ingresso in Consiglio, come primo dei non eletti, solo alla nomina ad assessora della Del Zompo".

"All'assessore Del Zompo - si legge nel documento - il Centro democratico Sardegna rinnova la sua fiducia, nella convinzione che il suo operato debba continuare all'insegna della competenza, dell'abnegazione e dell'onestà che, da sempre, la contraddistinguono".

LA REPLICA DI GHIANI - "La motivazione che mi ha spinto ad astenermi dal dover giudicare l'assessore Del Zompo è data dalla impossibilità oggettiva di esprimermi in merito, in quanto la Del Zompo non ha mai avuto il buon senso di rapportarsi con il suo capogruppo in nessuna occasione, pensando che ciò non fosse necessario, e quindi per un gesto di galanteria mi sono dovuto astenere", ha ribadito il consigliere. "Non entro in merito alle decisioni assunte da questa fantomatica direzione, che non si capisce dove si sia riunita e quando sia stata convocata, perché se la memoria non mi inganna il sottoscritto sino a questa dichiarazione ne faceva parte, sia di quella regionale che di quella provinciale. Comunque vale sempre il solito detto "Il mondo è bello perché è vario "... a buon intenditore poche parole".

Antonio Serreli

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