Sono partite questa mattina le prime lezioni di educazione stradale nelle scuole quartesi, con i piccoli studenti della scuola primaria di via Fieramosca alle prese con regole, divieti, e giusti comportamenti da adottare in strada. Con tanto di patentino di buon cittadino consegnato a fine corso. Un’iniziativa finanziata dal Comune con una parte dei proventi delle multe inflitte agli automobilisti che hanno commesso qualche infrazione nelle strade della città.

Oggi la prima lezione con due classi, poi si proseguirà nei prossimi due mesi con le scuole primarie degli altri Istituti comprensivi quartesi. Presenti l’assessora alla Mobilità Barbara Manca e la collega con delega alla Pubblica istruzione Cinzia Carta. Insieme ai vigili urbani che hanno spiegato ai bimbi le regole base.

Il primo progetto - proposto dall’Associazione sarda Polizia locale - punta sull’educazione stradale 2.0: i bambini potranno utilizzare un simulatore come se fossero alla guida di una bici in strada. L’altro - “carreralonga”, tradotto “lunga strada” - è stato proposto da una ditta privata e prevede un supporto pedagogico sui giusti comportamenti stradali da adottare.

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