È stato uno degli imprenditori industriali di maggiore successo dell'Isola, capace di portare avanti una società che negli ultimi cinquant'anni ha dato lavoro a centinaia di persone: il Covid si è portato via anche Carlo Monni, di Pula, morto martedì sera a 81 anni all'ospedale Santissima Trinità di Cagliari, dove era stato ricoverato la scorsa settimana.

Monni era il presidente della Cosatec, la società che si occupa di impiantistica industriale e di domotica che conta oltre 250 dipendenti: nella sua lunga carriera di imprenditore ha ricoperto anche il ruolo di vice presidente presso il Cis, il Crs4 e l'Associazione industriale Sardegna.

Ai tempi in cui era presidente della Regione Mario Melis, era stato anche un personaggio di spicco del Psd'Az, entrando a far parte del direttivo. Carlo Monni è rimasto alla guida dell'azienda di famiglia sino al giorno in cui è stato male, ed è stato portato in ospedale.

Domenico Giuseppini, amico e collaboratore di Monni, ne ricorda le grandi capacità imprenditoriali: "Carlo aveva grandi capacità, a lui va il merito di aver creato in mezzo secolo centinaia di posti di lavoro, portando professionalità e competenza in ogni sito industriale. Saras, Tecnocasic, Eni, Fluorsid, ma anche gli stabilimenti di Porto Torres e Portoscuso: la sua società ha sempre lavorato nei siti più importanti dell'Isola. Non ci mancherà solo l'imprenditore, ma anche l'uomo: la sua scomparsa è un grave perdita per i suoi familiari e per tutte le persone che hanno avuto la fortuna di lavorare insieme a lui".
© Riproduzione riservata