È stato pubblicato questa mattina il bando di gara per i lavori di potenziamento e ripristino del molo di sopraflutto del porto di Porto Corallo, in attuazione del finanziamento della Regione Sardegna di 3 milioni di euro. 

La gara è stata avviata una volta completata la progettazione definitiva ed esecutiva, al termine quindi di un lavoro estremamente complesso di programmazione e progettazione, un iter progettuale molto lungo e difficoltoso che è stato concluso e approvato dalla Regione Sardegna - assessorato ai Lavori Pubblici e tramite apposite delibere di Giunta comunale. I lavori avranno una durata stimata di circa 1 anno e prevedono il ripristino delle funzionalità del secondo molo di sopraflutto, di fatto mai utilizzato, mediante interventi strutturali mirati a garantire l’agibilità della banchina.

Dalla relazione tecnica sono emerse anche le cause dei danneggiamenti riscontrabili sul secondo molo di sopraflutto. Le cause sono da ricercare nel moto ondoso, che nel corso degli anni non ha trovato nella scogliera esistente un ostacolo sufficiente alla dissipazione della sua energia, andando ad erodere in maniera sempre più evidente il rilevato posto alla base della banchina.

«Gli interventi e i lavori previsti nel progetto- dice il sindaco di Villaputzu, Sandro Porcu - sono finalizzati alla mitigazione degli effetti derivanti dal moto ondoso che, nel corso degli anni, hanno causato evidenti dissesti nel molo oggetto di intervento. Inoltre, la sostituzione degli elementi prefabbricati di pontile attualmente esistenti, si inserisce nell’intervento globale che ha come obiettivo quello di rendere nuovamente fruibile alla comunità tale porzione portuale».

Anche questi lavori sul porto, d’intesa con la Regione Sardegna, «dopo quelli sui locali servizi e sul piazzale esterno rientrano nei programmi e negli obiettivi dell’amministrazione comunale che attendevamo da tanto tempo, per un porto, quello di Porto Corallo, sempre più strategico, moderno e accogliente, e dunque ancora più competitivo e capace di attrarre nuove imbarcazioni e diportisti».

«Parlam o- commenta ancora il sindaco Porcu - di lavori molto attesi perché il porto rappresenta la nostra principale infrastruttura e con questi lavori continuiamo nel lungo percorso di cambiamento, miglioramento e modernizzazione del porto stesso. Questi lavori ci consentiranno di aumentare notevolmente i posti barca a disposizione dei diportisti arrivando a più di 400 disponibili e  con la possibilità quindi di una forte crescita e sviluppo per tutto il comparto. La realizzazione di quest’opera è fondamentale non solo per Villaputzu ma per tutto il Sarrabus».

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