Sabato e domenica, nel Museo del Grano di Ortacesus, si terrà l’ottava edizione della manifestazione turistico-gastronomica “Trexenta nel Nome del Pane”.

L’iniziativa, promossa dalla Pro loco e dal Comune con la partecipazione di Regione, Unione dei Comuni, Agris, Gal ed Ente Pro loco italiane (Epli), ha come obiettivo la valorizzazione e la diffusione della cultura e delle tradizioni locali legate al pane della Trexenta.

Sabato alle 18 i visitatori potranno partecipare ai laboratori sulla lavorazione della pasta di pane e cottura nel forno a legna e scoprire, guidati dalle parole e dai racconti dei protagonisti del territorio, le caratteristiche e i segreti della panificazione. La giornata sarà arricchita dall'esposizione artistica "I Sentieri del Grano" con sculture di Francesco Picciau e dai lavori del concorso di pittura "La cultura del pane e del grano nella Trexenta", a cura del maestro Alessandro Pedroni. Alle 19 si svolgerà il seminario "Framentu de Masseria: fermenti rurali” e alle 21.30 la cena preparata dallo chef Gianfranco Argiolu. Domenica alle 19 i laboratori del gusto, alle 19.30 la rappresentazione teatrale Saludi e Trigu messa in scena dalla compagnia teatrale I Barbariciridicoli di Ottana per le vie del paese.  «Il territorio di Ortacesus – dice la sindaca Carmela Lecca - ma più in generale della Trexenta, è da sempre riconosciuto per la produzione di grano duro. Per questo motivo la rassegna “Nel nome del Pane” è molto importante per l’intero territorio, perché valorizza e promuove la tradizione cerealicola dell’antico granaio di Roma».

© Riproduzione riservata