Cosa accomuna un paese del Gerrei e le distese della Pampa argentina? Più di quanto si pensi: ricordi, volti, partenze e ritorni invisibili ma intensamente vivi.

È proprio questo il cuore di “Oltre il Mare, Stesse Radici”, la mostra fotografica itinerante che approda a Mandas dal 21 al 30 luglio, negli spazi suggestivi dell’ex Convento di San Francesco, oggi sede della Biblioteca Comunale.

Organizzata dal Crei Acli, in collaborazione con l’assessorato regionale al Lavoro e con il supporto del circolo Acli di Mandas, l’iniziativa rientra nel programma dell’Anno dell’Emigrazione sarda in Argentina.

La tappa cade in coincidenza con i festeggiamenti patronali di San Giacomo, regalando alla comunità locale un’occasione unica per riflettere, emozionarsi e sentirsi parte di una storia collettiva.

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Il protagonista dell’esposizione è Ferdinando Caesar Montarcè, architetto e fotografo, sardo-argentino di terza generazione.

Attraverso il suo sguardo e quello dei circoli sardi attivi in Argentina, prende forma un viaggio fotografico che unisce due mondi apparentemente lontani, ma legati da un’identità profonda. Scatti che parlano di memoria e appartenenza, in cui la nostalgia diventa testimonianza visiva.

“Oltre il Mare, Stesse Radici” è un invito a riscoprire le proprie origini, a riflettere sul significato della parola “casa” per chi è cresciuto con un piede in due continenti.

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