A Nuraminis gli avvisi di pagamento della tassa rifiuti (Tari) arriveranno in ritardo nelle case dei cittadini.

La scadenza della prima delle quattro rate (31 maggio, 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre) è ormai prossima ma gli avvisi di pagamento e gli F24 necessari al versamento sono ancora in fase di recapito.

"Un disguido con la società incaricata della postalizzazione, stampa, imbustamento e recapito degli avvisi Tari, è causa di una situazione paradossale: le bollette potrebbero arrivare a ridosso o addirittura oltre la scadenza della prima rata, coincidente con il pagamento della rata unica: il 31 maggio", fanno sapere dall’ufficio Tributi del Comune.

Doveroso il rammarico dell’ufficio, così come la rassicurazione su eventuali sanzioni: "La prima rata potrà essere versata oltre l’originaria data di scadenza, senza incorrere nel pagamento di sanzioni o interessi".
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