Ore d’angoscia a Monserrato per la scomparsa di Livia Carboni, 53 anni, sparita nella mattinata di giovedì 1° agosto dopo essere uscita dalla sua abitazione per recarsi a Cagliari, in via Romagna, dove avrebbe dovuto effettuare il cambio del medico di base. La donna, però, non è mai arrivata alla sede della Asl né ha fatto ritorno a casa, lasciando la famiglia con il fiato sospeso. L’annuncio è stato diffuso dall’associazione Penelope sui social, accompagnato da un appello rivolto a chiunque abbia notizie utili a contattare i familiari.

Secondo quanto riferito dai parenti, Livia è uscita intorno alle 8 del mattino, probabilmente a bordo di un autobus diretto verso il capoluogo. Con sé aveva soltanto i documenti e pochi spiccioli, sufficienti per acquistare i biglietti dei mezzi pubblici. Non possiede un cellulare.

Alta 1,68 metri, capelli e occhi castani, al momento della scomparsa indossava jeans e una maglia a maniche lunghe in tessuto leggero a fantasia quadretti. Ha un tatuaggio sull’avambraccio sinistro che raffigura un paio di scarpe da ballerina. Livia Carboni è affetta da una polineuropatia che le provoca difficoltà nella deambulazione. Secondo la famiglia, potrebbe trovarsi in difficoltà anche economica, e per questo potrebbe chiedere aiuto o denaro ai passanti. Frequentava abitualmente alcune zone del centro di Cagliari, in particolare Piazza Yenne, via Roma, la Marina e Piazza Matteotti.

I familiari hanno già sporto denuncia e l’associazione Penelope Sardegna ODV – che si occupa di persone scomparse – ha diffuso la sua foto e rilanciato l'appello alla cittadinanza: chiunque la riconosca o abbia informazioni è invitato a contattare le forze dell’ordine o i numeri indicati nel volantino.

Per segnalazioni è possibile contattare il presidente di Penelope Sardegna, l’avvocato Gianfrancesco Piscitelli, al numero 388.6311738 (attivo h24), la segreteria nazionale di Penelope Italia al 345.5019051, oppure la madre della donna al 346.6338280.

(Unioneonline/v.f.)

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