Mandas, violenze e minacce contro la compagna e i carabinieri: 36enne in arresto
L’uomo è stato portato in carcere a UtaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una denuncia per ricettazione risalente al 2013, due arresti per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale avvenuti nel 2021 e nel 2022, nonché denunce per maltrattamenti contro la compagbna registrate a febbraio e marzo 2022: sono i provvedimenti che hanno portato all’arresto di un 36enne di Mandas, che dovrà scontare, a seguito delle condanne definitive, una pena complessiva di 4 anni, 5 mesi e 25 giorni di reclusione.
L’uomo, disoccupato e con problemi di dipendenza, era noto per il suo atteggiamento provocatorio e aggressivo, rivolto spesso ai carabinieri chiamati ad intervenire a seguito di segnalazioni di cittadini infastiditi dalle sue condotte.
Oltre ai reati contro le forze dell’ordine, l’uomo si è reso responsabile di ripetuti episodi di violenza domestica nei confronti della compagna convivente. La relazione è progressivamente degenerata partendo da episodi di gelosia morbosa, fino a sfociare in ripetuti maltrattamenti, per i quali è stato più volte denunciato. La donna, costretta ad allontanarsi e a rifugiarsi nella casa materna, è stata successivamente tutelata con l’adozione di un provvedimento di obbligo di dimora per l’uomo nel comune di Mandas.
L’uomo, dopo l’arresto, è già stato condotto in carcere a Uta.
(Unioneonline)