Zaino in spalla, tablet sottobraccio e mani che impugnano la carrozzina rossa col suo piccolino. Ogni mattina intorno alle 8, Alexia Marongiu, 26 anni, scende dalla corriera dell'Arst alla fermata di via Nazionale a Decimomannu diretta in via Ugo Foscolo, all'istituto superiore "Enrico Mattei". Alle 8,20, al suono della campanella d'ingresso, mamma e figlio vanno a sedersi dietro a un banco della classe quinta, sezione E.

Alexia vive a San Sperate insieme al compagno, alle sue due figlie e a Giacomo, arrivato il 18 aprile, solo un mese di vita. A pochi giorni dalla sua nascita il maschietto di casa ha ricevuto l'"onorificenza di fatto" come più giovane studente della scuola. 

Alexia aveva appena 16 anni quando ha dato alla luce la sua primogenita e dopo un anno, quando frequentava la terza superiore, ha messo in pausa il suo percorso scolastico.

Nel 2022 è nata la seconda femminuccia: «Quando ha compiuto un anno, nel settembre del 2023, mi sono iscritta nuovamente a scuola». Promossa alla classe quinta è rimasta incinta di Giacomo.  «La scelta di riprendere gli studi – racconta – è stata dettata dal mio desiderio di riscatto».

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