"Nonostante la grande fatica, per me ogni giorno è una grande festa". Non nasconde le difficoltà Marina Piras, 49 anni di Sestu, mamma da record che oggi riceverà regalini, auguri e dediche dai suoi undici figli. "Prima, quando erano piccoli", sorride, "me li facevano trovare sotto il cuscino. Ora, invece, me li fanno su Facebook. Ma è sempre una gioia immensa ricevere il loro abbraccio".

LE DIFFICOLTÀ - Per comprendere l'impegno necessario a mandare avanti una famiglia così numerosa bastano i numeri. "Ogni giorno devo fare quattro lavatrici e stendere tutti panni", racconta, "cucino un chilo di pasta a pranzo e un altro chilo a cena, mentre per la colazione servono quasi sempre quattro litri di latte. Sono diventata mamma a 24 anni e, da quel giorno, le difficoltà sono sempre state quotidiane, ma nessuna è paragonabile ai momenti di felicità".

La donna di recente ha festeggiato i venticinque anni di matrimonio col marito Ivan Loi (operaio di 48 anni, anche lui di Sestu) e per l'intera famiglia è stato un evento. "Ora i ragazzi stanno crescendo", svela Marina Piras, "come tutti vogliono uscire, cercano i loro spazi e hanno anche le prime spesucce. Insomma, economicamente è sempre più complicato, ma ci impegniamo e crediamo nella provvidenza".

FAMIGLIA RECORD - La coppia ha undici figli: dieci naturali e uno accolto, ma ormai da tempo è parte integrante della famiglia. "La nostra casa è sempre stata aperta", sottolinea la donna, "penso che questa sia la cosa più bella. I ragazzi ci stanno dando grandi soddisfazioni: il più grande, Riccardo, ormai ha 24 anni ed è diventato autonomo. Lavora e ci dà comunque una mano. Anche Davide, 22 anni, si è diplomato e ora lavora con Amnesty International. Poi ci sono Alessandro (22 anni), Efisio (21), Federico (20), Matteo (18), Emanuela (16), Michele (14), Francesco (12), Miriam (10) e Anna, la più piccola, che ha otto anni".

LA FESTA - "La festa della mamma per me è sempre stata una grande caccia al tesoro", fa sapere Marina, con una parlantina che contagia il buonumore, "quando i miei figli erano più piccoli mi nascondevano i loro regalini e dovevo cercarli. Poi uscivano con mio marito e tornavano con le rose: insomma, una grande emozione". E oggi? "Anna, la più piccola", riprende, "mi ha dato venerdì il suo pensierino fatto a scuola. Ma lo apriremo assieme leggendo anche i pensierini e le poesie. Una, scritta da Riccardo quando era piccolo, ancora la ricordo: diceva che la sua mamma era sempre impegnata a lavare". Parlando con Marina Piras si percepisce la fatica e il carico di lavoro che grava sulle sue spalle di mamma, ma emerge subito anche la sua grande allegria e gioia di vivere. Il segreto? "È fondamentale avere una fede salda", svela, "perché se non si crede in Gesù non ci si può affidare a nessuno. E bisogna credere nella provvidenza".

Francesco Pinna
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