Incendio a Isili, il sindaco Pilia: «Tristezza, sconcerto e rabbia. Ma non ci arrendiamo»
Lo sfogo sui social dopo il rogo che ha devastato il paese, tra animali uccisi dalle fiamme e campagne in cenereIsili, il giorno dopo. Del grosso incendio che ieri ha divorato le campagne del paese restano la cenere, ma anche «tristezza, sconcerto e rabbia». Lo scrive sui social il sindaco Luca Pilia, dopo aver assistito al triste spettacolo che ieri è andato in scena seminando ovunque panico e preoccupazione.
La riflessione, condivisa con i suoi compaesani e contatti, arriva a rogo archiviato. Ma le ferite aperte ieri dalle fiamme continuano a bruciare. «Il vasto incendio che ieri ha devastato una parte del nostro territorio, è stato finalmente spento. Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati e che hanno fatto in modo che il rogo non avesse conseguenze ben più gravi», aggiunge Pilia.
Ma «nell'attesa che i criminali responsabili vengano assicurati in tempi brevi alla Giustizia, occorrerà non scoraggiarsi e ripartire più determinati di prima», conclude il primo cittadino, facendosi forza ed esortando tutti a fare altrettanto.
(Unioneonline/v.f.)