Il 13 ottobre è un giorno che non si può dimenticare. Sono passati sei anni da quel terribile incidente, quando il dodicenne Lorenzo Damato era stato falciato da un camion mentre aspettava il pullman in via dell'Autonomia Regionale Sarda. Erano seguiti mesi di coma prima della morte sopraggiunta in un giorno d'estate.

E ieri la mamma del ragazzino, Marta Ibba, ha voluto ricordare suo figlio in un toccante messaggio lasciato nella sua pagina Facebook. «Oggi per la prima volta - scrive -, mi sono chiesta quanto ti sia sentito solo in quell'attimo a terra dopo l'impatto, quando ancora eri cosciente. Quanta paura hai avuto? Quanta? In questi anni non me lo ero mai chiesta, ho sempre pensato alla mia paura, al mio dolore, ma tu? Mi chiedo se hai avuto freddo, se mi hai cercato, e così ti immagino chiudere gli occhi. Mi perdonerai? Mi perdonerò? Non lo so. So solo che il 13 ottobre ritorna ogni anno e io ogni anno spero di potercela fare. Sei partito per il tuo viaggio, hai lasciato qui tutte le tue cose e io continuo a custodirle».

Quel giorno di ottobre aveva squillato il telefono a casa Damato. Era il papà di un compagno di scuola di Lorenzo che diceva a mamma Marta di correre che c'era stato un incidente. Dopo la sua morte, Lorenzo è diventato il figlio di tutti. Per lui sono state organizzate diverse iniziative e per lui e per le altre vittime tutti si continuano a battere per la messa in sicurezza di via dell'Autonomia.

(g. da.)

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